Quarta lezione di Incontri di Fisica 2021 online, corso di formazione e aggiornamento in fisica moderna.
Abstract
Le cosiddette “anomalie" sono misure dove i fisici sperimentali trovano valori diversi da quanto predetto dai fisici teorici usando il Modello Standard delle particelle elementari. Questo è un elegante modello matematico che descrive con altissima precisione molti dei fenomeni che avvengono sulla Terra e un po’ ovunque nell’Universo. È probabilmente la migliore teoria mai concepita dall’umanità ma… non basta. A parte non includere una delle quattro interazioni fondamentali, quella gravitazionale, non spiega caratteristiche misurate, come la massa dei neutrini o il numero di famiglie dei quark, o non dà indicazioni sulla natura della materia oscura di cui troviamo sempre più conferme sperimentali. Insomma, i fisici vorrebbero allargare il Modello Standard affinché includa e spieghi ancora più fenomeni ma nel farlo devono rispettare le regole rigorose (leggi di conservazione, principi di simmetria) che lo caratterizzano. E in questo non facile compito sono proprio le anomalie a fornire utili indicazioni su come estendere il modello. In questa lezione proveremo dunque a capire a che punto siamo e che cosa ci possiamo aspettare dalle recenti misure di anomalie e da quelle che potrebbero arrivare nei prossimi mesi.
Barbara Sciascia
Ricercatrice presso i Laboratori Nazionali di Frascati (LNF) dell’INFN. Ha collaborato a lungo con l’esperimento KLOE ai LNF e ora collabora agli esperimenti LHCb al CERN e PADME ai LNF. Da molti anni prova a raccontare la “scienza difficile” a curiosi e appassionati di ogni età.